I cambiamenti culturali significativi tendono ad iniziare in un luogo, come la Firenze rinascimentale, la Vienna del 1900, gli Swinging Sixties a Londra. Il luogo del prossimo cambiamento è il metaverso. Influenzerà il modo in cui le persone vivono l'arte, la musica, i film e, naturalmente, i marchi.
Nell'immediato futuro, ci aspettiamo di vedere un periodo di riflessione, apprendimento e sperimentazione su ciò che è possibile. Qualsiasi brand o creatore che voglia operare nel metaverso deve essere pronto a sperimentare tanto, concentrandosi sull'esperienza dell'utente finale.
Le esperienze uniche saranno probabilmente la chiave per attrarre persone esterne alla comunità del gaming. Inizialmente, crediamo che i proprietari dei brand stabiliranno i propri spazi all'interno del metaverso, o guarderanno a Big Tech per creare piattaforme metaverse-as-a-service con cui possano impegnarsi. Questi spazi si evolveranno oltre i siti web dei brand o delle aziende che sono comuni oggi, in spazi più neutrali dove possono avvenire interazioni impercettibili ai sensi e sofisticate, e in modi che sono fluidi e in forma libera.
Poiché tutto è basato sul 3D, i designer, gli sviluppatori di prodotti digitali, i creativi e i tecnologi giocheranno un ruolo centrale nella costruzione del mondo virtuale e nell'inserimento dei contenuti. I metodi di sviluppo nei giochi diventeranno sempre più diffusi man mano che più esperienze 3D arriveranno online, come il playtesting per esempio, dove i giocatori danno un feedback sulla qualità delle esperienze prima che un gioco venga lanciato per il grande pubblico.
Incorporare l'etica fin dall'inizio è un must. Il danno causato dall'attuale esperienza internet è evidente: le organizzazioni dovrebbero fare meglio nella prossima tornata, con più trasparenza. Mentre i brand cercano di sfruttare le opportunità presentate dal metaverso, l'etica sul controllo del comportamento, la sostenibilità e l'accessibilità per tutti devono essere in primo piano.
Il metaverso ha guadagnato un'enorme popolarità durante la pandemia. Quello che non possiamo ancora sapere è come la sua evoluzione andrà da qui in poi. Potrebbe continuare a svilupparsi e crescere, potrebbe trasformarsi in qualcos'altro. O potrebbe evaporare a meno che un numero sufficiente di persone non trovi valore o rilevanza in maniera continua in esso.
Potremmo essere sulla soglia di una nuova epoca culturale. Se questo è vero, questo cambiamento sarà associato al metaverso. Qualunque cosa accada, il metaverso può offrire un potenziale infinito, come un nuovo spazio in cui le aziende possono esplorare, testare e innovare, il che lo rende - a dir poco - estremamente entusiasmante.