Le mie 5 ragioni per lavorare nel team Banking di Accenture

Giorgia Barison

Consultant Accenture Strategy & Consulting

Giorgia cercava un team internazionale, una leadership positiva, occasioni di crescita professionale, progetti appassionanti e una visione aperta al cambiamento. Ha trovato tutti questi elementi nel nostro team Banking.

Lavoro nella consulenza in ambito Financial Services e quando, circa un anno fa, ho deciso di cambiare azienda, ho ricevuto diverse offerte. Perché ho scelto proprio Accenture? Provo a spiegarlo in 5 motivi:

1. Prospettiva internazionale

Penso che un percorso internazionale ti offra la possibilità di confrontarti con culture completamente diverse, di crescere tantissimo e di non annoiarti mai. Per questo, fin dal liceo, ho voluto esplorare nuovi contesti, trasferendomi dalla mia piccola cittadina veneta a Weymouth, in Inghilterra, per frequentare lì l'anno di quarta superiore. Nel corso della laurea triennale in Economia aziendale, ho poi fatto un’esperienza estremamente formativa presso la ACU Australian Catholic University di Sydney. Ho proseguito i miei studi con un Master in Management all'ESCP Europe Business School, che mi ha permesso di spostarmi tra Torino, Madrid e Parigi. Oltre a cambiare Campus ogni anno, grazie agli stage curriculari ho potuto approfondire i contesti lavorativi che reputavo più interessanti, dal Marketing al Real Estate, fino alla consulenza. Volevo sperimentare diversi ambiti, tra realtà corporate e startup, per capire quello che effettivamente poteva essere in linea con le mie caratteristiche, ma anche con i miei desideri e le mie esigenze.

Dopo alcune esperienze lavorative, ho capito che la consulenza nell’ambito dei Financial Services era la mia strada. Ma cercavo una realtà più grande e affermata, nella quale conciliare la mia crescita professionale con l’internazionalità. Qui in Accenture l’ho trovata. Lavorando nel team Banking di Accenture Strategy & Consulting collaboro ogni giorno con colleghi di diversi background e nazionalità, supportando clienti leader a livello globale in progetti che hanno ricadute su diversi paesi.

2. Leadership che ti ascolta

Mi sento molto fortunata, perché fin dall'inizio ho avuto un filo diretto con il mio Managing Director di riferimento. A partire dai primi colloqui, ho capito di avere davanti a me una persona aperta e disponibile a comprendere quali fossero le mie esigenze, che si era ritagliata del tempo per parlare con me in modo sincero, preoccupandosi di farmi capire quello che avrei trovato entrando in Accenture. Questo non è scontato.

Un altro importante passaggio è stato quando, di recente, ho cambiato progetto. Ho potuto parlare con la leadership di questo cambiamento e ho avuto la libertà di scegliere se cogliere questa opportunità o se attenderne un’altra. Questo mi ha fatto capire quanto la mia opinione fosse importante e questa attenzione la sto riscontrando ogni giorno in Accenture. In generale, tutte le persone che ho conosciuto, a prescindere dal livello di seniority, sono molto aperte all'ascolto e questo facilita e arricchisce la mia esperienza.

3. Attenzione ai miei obiettivi di carriera

Il terzo fattore che mi ha spinta a entrare in Accenture è l’attenzione agli obiettivi di sviluppo professionale. Parte tutto dal People Lead, una figura delle Risorse Umane che ti affianca nel tuo percorso, accompagnandoti in tutte le fasi della tua carriera e segnalandoti le opportunità di crescita e di formazione. Ho tanti amici che lavorano in altre società di consulenza, e, confrontandomi con loro, ho capito che questo è un tratto distintivo di Accenture.

4. Progetti appassionanti

Ho iniziato la mia esperienza in Accenture con un progetto in ambito creditizio, in un team piccolo ma molto specializzato. In particolare, ci siamo occupati di declinare le azioni e le linee guida per mettere in pratica il piano industriale del nostro cliente, supportandolo nel raggiungimento dei suoi obiettivi economici e di profittabilità.

Dopo questa prima esperienza, ho preso parte a un progetto in un ambito nuovo per me, a metà tra i settori Banking e Capital Markets. Più nel dettaglio, stiamo disegnando per un grande istituto bancario italiano il percorso di onboarding digitale dei loro clienti corporate e delle piccole e medie imprese. Il mio team è formato da esperti della consulenza in ambito Financial Services, ma anche da architetti di infrastrutture tecnologiche che sviluppano le soluzioni tecnologiche e le piattaforme che stiamo valutando per implementare il nuovo processo di onboarding.

 5. Visione che anticipa il mercato

Accenture è da sempre un’azienda fortemente focalizzata sul cliente e sul suo successo. Li aiutiamo a sfidare le convenzioni, a sfruttare il potenziale della tecnologia, delle persone e delle opportunità emergenti, per ripensare i modelli di business e anticipare i trend di mercato. Una cosa che mi ha sicuramente colpita è l’impegno dell’azienda, in ambito bancario ma non solo, sul fronte della sostenibilità. Grazie a una vasta esperienza e approfondite competenze di settore, i nostri team dedicati sviluppano e implementano strategie, modelli operativi, processi e tecnologie per aiutare le aziende a stabilire e raggiungere obiettivi di sostenibilità ambiziosi. E questo è solo un esempio di come la nostra visione aiuti le aziende a trarre vantaggio dal cambiamento, collaborando per costruire un futuro di successi comuni e condivisi.

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