Il mio percorso dagli archivi alla Cyber Threat Intelligence

Rebecca Platini

Security Consulting Consultant

Dopo un percorso di studi umanistico e la partecipazione alla Security Pink Academy di Accenture, Rebecca è entrata a far parte del team Cyber Threat Intellingence di Accenture e insieme ai suoi colleghi analizza le potenziali minacce informatiche che potrebbero colpire i clienti e li aiuta a definire una strategia di difesa. 

Da appassionata di letteratura ho sempre immaginato il mio futuro circondata da testi e libri antichi, ed è stato proprio così per un breve periodo, quando dopo la laurea in lettere ho effettuato un tirocinio presso l’Archivio storico di Milano. Durante il corso di archivistica all’università mi sono appassionata alla materia, soprattutto all’archivistica informatica che si sta affermando in questo periodo in cui ci sono sempre più archivi e documenti digitali da gestire e mi incuriosiva capire in che modo si potessero proteggere questi archivi digitali, più delicati rispetto a quelli cartacei che hanno già delle misure di sicurezza consolidate.

Una volta terminati i miei studi ho iniziato a cercare lavoro e una mia amica, conoscendo questa mia curiosità sugli aspetti di sicurezza informatica dei documenti, mi ha suggerito di mandare il curriculum per partecipare alla Security Pink Academy di Accenture, un corso di formazione in sicurezza informatica dedicato a ragazze laureate in facoltà umanistiche, con lo scopo di inserirle in un contesto lavorativo in forte espansione. Così ho deciso di buttarmi in questa nuova esperienza, anche se all’inizio ero un po’ insicura se questa potesse essere davvero la mia strada.

Al termine dell’Academy sono stata inserita all’interno del team di Cyber Threat Intelligence in cui svolgo un lavoro di analisi, interpretazione e ricerca delle fonti che ho subito trovato adatto alle mie competenze, con un team di colleghi estremamente disponibili e che mi hanno sempre supportata quando avevo delle incertezze o dei dubbi. In particolare, con il mio team, analizziamo le potenziali minacce informatiche che potrebbero colpire il cliente e lo aiutiamo a stabilire con quale priorità definire una strategia di difesa. La mia giornata tipo, infatti, inizia con l’analisi delle fonti a disposizione, che possono essere social network, siti specializzati e forum in cui gli esperti di settore si scambiano informazioni sulle minacce emergenti e sugli attacchi in corso, e una volta messe insieme tutte le informazioni utili prepariamo un report che viene inviato in maniera puntuale ai nostri clienti. Ad esempio, se scopriamo che c'è in atto una campagna di attacco contro le banche italiane e uno dei nostri clienti fa parte di questo settore, a seguito dell’analisi gli forniamo dettagli e suggerimenti su come prepararsi per difendersi da questa tipologia di attacco, monitoriamo la superficie di attacco quindi ciò che i clienti espongono ad internet, ad esempio la loro infrastruttura e come questa può essere sfruttata da potenziali hacker, e cerchiamo di anticipare eventuali sfruttamenti di punti deboli che i nostri clienti presentano all'esterno.

Oltre alle mie attività quotidiane, grazie al mio lavoro mi sto affacciando anche al mondo della formazione. Ho tenuto un corso introduttivo di tre giorni sulla Cyber Threat Intelligence per i dipendenti di un cliente, ed è stata un’esperienza molto arricchente grazie allo scambio e all’interazione con professionisti del settore. L’aspetto che mi ha colpito maggiormente è stato quello di riuscire a utilizzare la mia sensibilità nel decodificare in modo chiaro anche concetti tecnici e complessi, avendo vissuto in prima persona la difficoltà di comprendere linguaggi e tecnologie quando ho approcciato questo settore per la prima volta.

Sono molto contenta dei risultati che sto ottenendo e anche se all’inizio non è stato facile avvicinarsi ad un settore così lontano dal mio percorso di studi non tornerei indietro, perché questa esperienza e questo cambio di prospettiva mi hanno dato la possibilità di esprimere una parte di me che non sapevo di avere e di farmi affrontare con coraggio e passione anche le sfide più complesse. È come se avessi due bagagli con me, uno nella mano destra che è quello del percorso di studi in lettere, che si sceglie per una grande passione e l'altro che è il mio percorso lavorativo che sto costruendo adesso e che è ancora in divenire, pieno di possibilità.

Scopri le opportunità in ambito Security:

Cyber Threat Intelligence Specialist