STORIA DI SUCCESSO
Aiutiamo DaVita, società specializzata nella nefrologia, a sviluppare la formazione basata sui digital twin nel metaverso, affinché il personale impari a usare virtualmente le macchine per la dialisi prima di assistere i pazienti reali.
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E se i nuovi tecnici di dialisi potessero familiarizzare con le macchine prima di inserire un ago nel braccio di un paziente? DaVita Inc. con l'aiuto di un team di Accenture, ha scelto di usare il metaverso per offrire al suo personale una formazione virtuale che ricrea scenari reali con una macchina per la dialisi digitale, prima di interagire con i pazienti.
Iniziative rivoluzionarie come questa potrebbero cambiare le prospettive dell'assistenza sanitaria, migliorando la formazione medica di tutti, dagli assistenti sanitari domiciliari ai chirurghi, sia nel metaverso che nel mondo virtuale. Attualmente, questo tipo di formazione clinica è per lo più limitata da ciò che è fisicamente possibile: gli studenti di medicina sezionano ancora i cadaveri per capire il corpo e tutti si formano sul posto di lavoro con pazienti vivi. Le iniziative di formazione virtuale ridefiniscono ciò che è possibile fare senza i vincoli del mondo fisico.
L'innovazione della formazione virtuale fa parte di un programma di onboarding clinico di DaVita, di 350 ore in 10 settimane. In origine, il programma di apprendimento intensivo e misto, recentemente aggiornato, combinava lo studio autonomo con accompagnamento di coach esperti, chiamati "precettori", nell'ambiente clinico per formarsi in condizioni reali. La sfida di questo tipo di formazione è che comporta un maggiore impegno di tempo lontano dall'assistenza ai pazienti, sia per i nuovi collaboratori che per i precettori esperti, che sono una risorsa preziosa in clinica.
Pertanto, l'azienda ha deciso di riprogettare parte del suo programma di formazione per i nuovi tecnici di dialisi. La soluzione? Un'esperienza di apprendimento virtuale coinvolgente. L'obiettivo era quello di rivoluzionare la formazione degli infermieri di dialisi dando agli assistenti più tempo per esercitarsi in un ambiente virtuale senza le interruzioni dell'ambiente sanitario. Gli studenti hanno affermato in diverse interviste che preferivano più tempo di formazione nell'istituto medico; quindi, avanzare nella formazione virtuale li avrebbe aiutati a migliorare l'esperienza di apprendimento e ridurre le inefficienze operative.
Il primo passo è stato analizzare quali parti del lavoro dei medici potessero rientrare nel caso d'uso ottimale per la nuova iniziativa. Il team doveva creare un ambiente virtuale minimalista per mantenere l'attenzione dell'utente sull'attività di formazione, realizzando al contempo una macchina per la dialisi virtuale iperrealistica, che potesse essere utilizzata ripetutamente dai tirocinanti per aumentare la loro fiducia senza consumare risorse limitate.
La soluzione migliore per le esigenze e i vincoli del mondo reale è stata la configurazione della macchina per dialisi, chiamata anche "stringing", che prevede 47 passaggi unici. Non è un processo semplice o intuitivo ed è necessario imparare ogni passaggio per trattare in modo sicuro ogni paziente.
Un team Accenture di designer, esperti di UX e specialisti del metaverso ha collaborato con gli esperti clinici di DaVita per analizzare ogni fase utilizzando video di formazione esistenti e procedure e politiche dettagliate.
Dopo solo 12 settimane, il risultato è stato un modello virtuale in scala del dispositivo come visto in clinica con tutti i fili, le sacche saline, i kit per il test del PH e altri accessori necessari. Il modello – fruito dagli utenti tramite cuffia VR – è stato progettato per essere il più reale possibile. Permette ai tirocinanti di memorizzare i movimenti necessari per avviare il dispositivo, in quanto muovono le mani o si chinano nello stesso modo in cui farebbero in clinica.
La sensazione che gli addetti sanitari abbiano bisogno di più tempo di formazione aumenta con l'offerta di soluzioni di apprendimento virtuale, in quanto li prepara per esperienze reali di configurazione della macchina per la dialisi. La fiducia e l'atteggiamento del personale in queste aree sono molto importanti in un settore che, come molti altri, ha problemi di fidelizzazione.
Il progetto dimostra una tendenza emergente a usare soluzioni di formazione virtuale per insegnare competenze specifiche. Finora questa tecnologia è stata utilizzata per la formazione sulle competenze soft; quindi, gli studi ricavati da questo progetto contribuiranno ad informare futuri casi d'uso per DaVita nonché applicazioni per aziende di altri settori. Qualsiasi industria che privilegi la sicurezza, ad esempio, potrebbe essere candidata a introdurre questo tipo di programma di formazione.
Altro potenziale sviluppo per DaVita è che l'esperienza virtuale consente ai medici di DaVita di analizzare le procedure nonché ottimizzare i processi. Quindi, ha un potenziale valore a lungo termine che va oltre questo nuovo strumento di formazione.